Cosa accadde?
Mentre nel 1967 l’Unione Sovietica manda in orbita la prima sonda per esplorare Venere, a Londra entra in funzione il primo servizio bancomat; in Italia nasce il futuro calciatore Roberto Baggio; a Città del Capo il chirurgo Christian Barnard azzarda un trapianto di cuore con grande risultato; negli Stati Uniti si presenta sul mercato la pietra acrilica.
L’attenzione di architetti e designers viene catturata subito, i professionisti dell’arredo infatti sono da sempre contro l’usura dei materiali, volendo dare oltre alla forma, anche affidabilità e la durata del design. La pietra acrilica rappresenta la soluzione ideale per tutto questo. Una superficie solida, facile da modellare, paragonabile al legno, ma non porosa e non assorbente, costruita da resine particolari e idrossido di alluminio.
Negli anni a seguire la pietra acrilica non solo entra nelle case, ma anche nei luoghi pubblici come negli ospedali, negli studi medici e negli aeroporti, garantendo l’assoluta igiene e la facilità di pulizia. Una piacevole scoperta che cambia la mentalità dei progettisti e rende la vita migliore a tutti coloro che ne scoprono i notevoli benefici.
La pietra acrilica ha una forte caratteristica: non teme il tempo. Se ne rendono conto i professionisti che negli anni Settanta incominciano ad arredare cucine e bagni con gli stessi pregi dei piani in pietra naturale, ma senza difetti e inestetismi. Una rivoluzione che prosegue e si diffonde in un benessere globale che tutela ambiente e persone per arrivare ad oggi.
Noi della Cassiani Solution conosciamo bene questa realtà che ci appartiene da oltre vent’anni. Lo sviluppo della pietra acrilica fa parte della nostra storia che si colora di una vasta gamma di nuances in un mondo semplicemente perfetto, un ponte per il futuro.